venerdì 26 giugno 2009

Contro il giorno - 1.3 - pagg 31 / 35

Miles e Lindsay si recano alla Fiera: durante la loro visita Blundell rivela inaspettate doti paranormali che per sua stessa ammissione però tendono "a non durare molto".
Nel frattempo Randolph St. Cosmo si reca ad un appuntamento ufficiale alla White City Investigations, dove Mr. Privett gli propone il lavoro di sorveglianza aerea della città di Chicago e della Fiera per scopi antiterroristici.

3 commenti:

  1. "man mano che ci si allontanava da quella Metropoli di alabastro, si evidenziavano i segni dell'oscurità e selvatichezza culturale. Ai ragazzi sembrava di attraversare un mondo separato, senza lume, all'esterno di qualche soglia oscura, con una vita economica e abitudini e codici sociali propri [...]Come se la mezzaluce che dominava questa, forse neanche cartografata, periferia, non fosse semplice scarsità di lampioni, ma fornita deliberatamente nell'interesse della pietà, come velame necessario per le facce di qui, detentrici di un'urgenza forse troppo intensa per la piena luce del giorno e quegli innocenti turisti americani con le loro Kodak e i parasole che potessero casualmente capitare in quel luogo" (pag. 32)

    Credo che questo passo sia stupendo. Ha dentro di sè tutto il problema delle periferie e del dramma di questi luoghi grigi.

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  2. Ti sei dimenticato di dire che in questo capitolo si iniziano a rivelare i poteri "paranormali" di Miles Blundell (che vede la luce ogni tanto e si dimostra capace di vere e proprie esplosioni di serendipità :)

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  3. Hai ragione, per i primi capitoli ho scritto poco come sinossi :-(
    Sicuramente ritornerò (o qualche collaboratore al posto mio) sui primi capitoli per essere più completo.
    Nel secondo capitolo ho iniziato ad essere un pochino più dettagliato.
    I vostri commenti sono fondamentali per rendere più completo il discorso sul questo libro.

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